l'apatico
(parole di Daniela e musica di Daniele Donati, lug 1993)

Sono un apatico, lentamente m'incammino un po' flemmatico
guardo il mondo col mio occhio spento e abulico,
sono un apatico, sono un apa'.
Sono un pragmatico, amo soprattutto l'equilibrio statico
non sopporto di trovarmi in preda al panico,
sono un pragmatico, sono un pragma'.
 
Sono un agnostico, m'interesso solo al dubbio problematico
mi sorprendo consumato diplomatico,
sono un agnostico, sono un agno'.
Sono un cattolico, ma non prendo posizioni da fanatico
preferisco un distaccato impegno etico,
sono un cattolico, sono un catto'.
 
Sono un elvetico, ordinato, lindo, biondo e un po' schematico
educato a un raffinato senso estetico,
sono un elvetico, sono un elve'.
Sono uno stitico, mi ritrovo dentro un blocco monolitico
che impedisce di esternare il senso critico,
sono uno stitico, sono uno sti'.
 
Sono un patetico, con questo mio ostinato gusto del mimetico
che nasconde ogni mio ricordo autentico
sono un patetico, sono un pate'
Sono un apatico, ma ha travolto il mio presente malinconico
un incontro inaspettato e carismatico...
ero un apatico, ero un apa'.