i care
(Daniele Donati, dic 1994)

Se all'improvviso, come per caso, restassimo soli io e te
ed ogni cosa di questo mondo si fermasse
senza più un perché,
sarà solo un istante,
ma un istante solo ci sarà,
che incrociati i nostri occhi in un lampo
il senso del tutto si svelerà.

Se una foresta di pietra diventasse per incanto tutta la gente
e dalle piazze e dai borghi fuggisse ogni fiato,
perduto nel niente,
sarà solo un istante,
ma un istante solo ci sarà,
che stretti nell'unico abbraccio del mondo
il nodo da sciogliere si scioglierà.

I care...

Quando partirò questa notte santa,
quando finalmente io me ne andrò,
quando per il lungo viaggo che non stanca,
ma aggiunge giorno ai giorni, io partirò,
sarà solo un istante,
ma un istante solo ci sarà,
che passando, per caso, nella tua casa,
la mia barca di foglie si fermerà.

I care...