un caffé
(parole di Bruno Sacchini, musica di Daniele Donati, 1984)

Or che torna a fiorire l'inverno sui tetti e sui cofani blu
or che ghiaccia sul retro il motore nel fondo al cortile laggiù
io ripenso ai mattini che tu sottovoce cantavi nel blu
io ripenso ai mattini che tu sottovoce cantavi nel blu

Or che torna a parlare la radio del tempo che ha fatto quaggiù
or che vola il pensiero tra il gelo che copre l'antenna tivù
più non sogni una vita da re dentro il fumo che lascia il caffè
più non sogni una vita da re dentro il fumo che lascia il caffè


E il ricordo di te si scompone
contro il fondo di un cielo marrone
come un vecchio colore che va.

Io ritorno alla vita in cucina
ripensando alla gioia bambina
che mi dona il tuo amore che già


gia' rinasce dal buio del cuore gia' mi chiama da dietro il buffet
gia' mi cerca affacciata al balcone che guarda laggiù verso l'Est
canticchiando obladì obladà sul rumore di questa città
canticchiando la la fa mi re nel profumo che lascia il caffè